Storie che si raccontano in Lunigiana

La Lunigiana è terra a cavallo tra Liguria e Toscana e ricca di vecchie storie. Ad esempio, c'è la leggenda del lupo mannaro di Pontremoli. Questi esce di notte con la Luna Piena e la sua masnada di cani randagi. Per sfuggirgli, non si deve guardarlo negli occhi, e bisogna salire almeno più di 3 gradini. Il castello di Fosdinovo, invece, pare sia abitato da un fantasma. Si tratta dello spirito della sventurata marchesina Biancamaria Aloisia Malaspina, che venne rinchiusa dai genitori nelle segrete per non aver accettato di diventare suora. Tra i boschi di Sassalbo pare si nascondano tre campane piene di ori e preziosi, frutto di un furto che però finì male. Gli uomini che avevano svaligiato la villa di un ricco signore infatti affondarono nel terreno con il loro bottino. Sorte non migliore è quella della povera contadina di Malgrate, che fu chiusa in una bara, creduta morta, ma poi ritrovata con le mani insanguinate. Morì due volte, la seconda di paura, e il suo fantasma si aggira per il cimitero. Il ponte dei rumori, tra Zeri e Pontremoli, si chiama infine così per via dell'indemoniato che ancora sbatte le catene sul fondo del canalone, poiché non può morire.