Se state cercando di entrare nel profondo della magia del Natale scegliete per le vostre vacanze il borgo edificato alle pendici del Monte Sorbo. Con la struttura a riccio arroccato intorno al Castello Normanno, il paesino deve il suo nome al fiume Sinello e al bosco di carpini, che discende verso valle. Ogni Natale la comunità allestisce, casa per casa, il Presepe vivente, lavorando agli antichi mestieri, cucinando tradizionali ricette e aprendo le porte ai pellegrini. Viviamolo il Natale come una volta, quando intorno alle case c'erano i cavalli e ai viandanti si offriva il vino caldo. Tutti partecipano, anche i bimbi, pastorelli innocenti cui per primo Gesù dette ascolto e importanza. Vedrete scolpire la pietra, impastare la farina, tessere i tappeti e ridiscendere con i cavalli dal Castello il ricco re Magio in cerca della buona notizia. E' la casa di tutti, come sarebbe piaciuta a Gesù, ci sono le guardie armate, le umili lavandaie, il vecchio falegname e la sua giovane sposa, consapevole di appartenere al mondo.