Cervia, sale e turismo

Cervia è un comune di circa 28.500 abitanti in provincia di Ravenna, affacciato sul litorale adriatico a 24 Km a sud est del capoluogo. Le sue origini antichissime sono da far risalire all’Età del bronzo, ma è nel periodo etrusco che prende il via la produzione del sale, una delle attività che nella storia hanno fatto la fortuna del borgo, dando un impulso successivo all’attività termale con la scoperta delle proprietà curative dell’acqua e sei fanghi delle saline. Da sempre con una vocazione rivolta alla pesca e alla marineria, Cervia ha tratto dal suo legame con il mare lo spunto per darsi una organizzazione come porto turistico, realizzando in poco tempo un modernissimo Porto Canale e avvalendosi di competenze all’avanguardia per il rimessaggio delle imbarcazioni da diporto. Facendo un giro in centro, non si può non visitare la Torre di San Michele risalente alla fine ‘600 posta a difesa del vicino Porto Canale e del Magazzino del Sale risalenti allo stesso periodo. Poco distante, transitando per una porta cittadina si giunge in Piazzetta Pisacane, punteggiata di alberi e sede di mercati all’ aperto. Un’altra porta conduce a Piazza Garibaldi, il cuore pulsante della città dove, oltre a locali, negozi e bar si trova il Palazzo Comunale, e di fronte ad esso la seicentesca Cattedrale di Santa Maria Assunta in stile neoclassico e con parte frontale non ultimata, con pietra a vista. La piazza è attraversata da Corso Mazzini, anch’esso riferimento per lo shopping e la vita notturna. Se si aggiunge a tutto la bellissima e lunghissima spiaggia vicina al centro, si capisce perché Cervia è attualmente uno dei punti di riferimento per le vacanze nella Riviera Romagnola.