I tableaux vivants.

Gli abitanti indossano alla festa costumi di epoca ottocentesca, per riprodurre le scene dai quadri di Silvestro Lega, un pittore locale. E' una grande occasione per visitare il borgo che fu dominio dei Conti Guidi. Situato nella Val Tramazzo, è conosciuto per la Rocca dei Guidi, o Roccaccia. Per visitarla vi si accede dalla Tribuna e da Piazza Mazzini, che conduce ai due Campanili e all'edicola con la Statua della Madonna. Dalla porta ad arco entriamo in Piazza Pretorio, dove si trova il Palazzo Pretorio del '300, che fu sede del Podestà fino al 1377 e dove ha sede la Pinacoteca Silvestro Lega. Nella stessa Piazza visitiamo il Duomo di Santo Stefano e soprattutto la cripta che ne è il nucleo originario e risalente al 892. Durante la festa potremo assaggiare i famosi tortelli e sentirci davvero parte di un dipinto. D'altronde chi non ha mai desiderato entrare in una pitturà? L'amore viscerale per il pittore della città ha tenuto vivo il suo ricordo, e quello che ha lasciato rivive, ogni anno per tutti.