Il ponte tibetano di Tartano.

All'interno del Parco Nazionale delle Orobie, un'associazione locale per la valorizzazione della piccola frazione di Tartano, ha realizzato il progetto del ponte. Lungo 234 metri è composto da 700 assi di legno di Larice e sorvola il torrente Tartano a 234 m di altezza. Le protezioni laterali sostengono gli escursionisti, che lo percorrono provando una forte sensazione di avventura. Il ponte collega campo Tartano a 1034 m con Frasnino a 1038 m e si allaccia al Sentiero dei Ponti. L'anello di 3 ore e mezzo attraversa con mulattiere alpeggi, boschi e maggenghi, incontrando altri ponti minori: il ponte di legno della Pèscia, il Ponte tibetano della Corna, che si ancora alle rocce con funi di acciaio, il ponte di Vicima con la galleria scavata nel costone e il ponte Dil Sirti. Il dislivello totale è di 450 m, che si snoda nei saliscendi dei Monti della Val Tartano. Il progetto, ideato sull'idea di strutture simili in Austria, ha riportato Tartano al centro delle mete escursionistiche, il Ponte del cielo è un volo di uccello a caccia della libertà, che riesce a udire lo scampanellare delle mucche al pascolo e il profumo del latte sulla stufa perché si divida la crema e si metta la forma del formaggio.