Con le mani nel latte.

La produzione del formaggio Taleggio viene da lontano ma non oltrepassa i caseifici di valle, oltre la quale non è possibile uguagliarlo. Il Comune diffuso è composto da quattro località, tutte produttrici: Oldo, Sottochiesa, Pizzino, e Peghera. Queste sorgono tra gli alpeggi percorsi dal Torrente Enna, impetuoso nei salti tra le rocce che ha scavato in gole profonde fino a tuffarsi nel fiume Brembo. I profumi dei fieni e delle erbe fiorite in estate, contamina il latte che acquisisce il sapore inimitabile. Qui lavorano le mani del Casaro, alla ricerca del caglio giusto, della temperatura idonea e della forma indicata. Ognuno ci mette la firma, seguendo la stagionatura, raggiunta con cinque tipi di ceppi di muffe e batteri, che dalla crosta scivola verso l'anima della forma. Un viaggio che ricorda lo sviluppo umano, dal sensoriale alla ragione, dal vissuto all'inconscio profondo. E' forse così che produciamo al meglio, specchiandoci nelle cose naturali! Tra visite di degustazione, dove le famiglie vi condurranno nei luoghi storici del caseificio, potremo visitare la Torre a Pizzino, un edificio medievale con il tetto a 'piode', lastre di pietra sovrapposte.