La cantina sociale e i vigneti di Pramaggiore

Il territorio di Pramaggiore ha un'antichissima tradizione vinicola, che si è incarnata in tempi recenti con la creazione di una cantina sociale. La cantina è stata fondata negli anni Sessanta e riunisce circa 200 soci. Ognuno di essi porta il suo prodotto, che viene valutato a fini qualitativi prima di essere scaricato. Nei periodi di vendemmia la mole di lavoro prevede lo scarico di circa 4000-5000 quintali di uva al giorno, per una peso complessivo di 130 mila quintali nel corso di un intero anno. I vini che vanno per la maggiore sono i bianchi, il Prosecco in testa, seguito dal Pinot Grigio. I soci però puntano molto anche sui rossi, che sono meno conosciuti ma comunque di grandissima qualità. Le uve che confluiscono nella cantina spesso provengono anche da cantine biologiche. A Pramaggiore c'è una forte attenzione in tal senso, visto che è qui che è nato il primo biodistretto del Veneto. Anche se la DOC Lison-Pramaggiore si è fusa con la Venezia, c'è chi continua ad usarla in modo esclusivo per sottolineare la continuità con la tradizione vitivinicola del territorio.