Le bellezze della Valle dell'Orta

Tra le montagne del pescarese, uno degli itinerari più affascinanti è sicuramente quello che passa attraverso la Valle dell’Orta. Questi territori sono da inquadrare nell’ex riserva regionale omonima, ora parte del più grande Parco nazionale della Majella. I percorsi di trekking sono connotati dalla verdeggiante vegetazione tipica dell’Abruzzo, con il tocco di pennello ulteriore del fiume Orta, che ha scavato solchi e canyon nelle montagne. La vallata ospita alcuni siti di interesse archeologico, come la Grotta dei Piccioni, usata in epoca preistorica come luogo di culto. Lungo il sentiero G6 potrete trovare la Grotta dei Callarelli, un’altra spelonca utilizzata anticamente come bivacco e ricovero pastorale. Oltre a queste grotte (alle quali ci sentiamo di aggiungere anche le bellissime Grotta Oscura e Grotta del Mortaio), si può addizionare la bellezza paesaggistica ammirabile percorrendo il sentiero panoramico della Cisterna. Questo itinerario permette di osservare la Cascata della Cisterna, con il limpidissimo specchio d’acqua da essa generato. La Valle d’Orta è sinonimo di biodiversità: l’incontro tra il clima submediterraneo e le profonde fenditure del terreno hanno dato spazio ad un grande ventaglio di specie vegetali. La flora è dominata dalla macchina mediterranea; ritroviamo prugnoli, lecci, filliree e alaterni. Le pareti dei crepacci ospitano i nidi di un gran numero di meravigliosi rapaci quali gheppi, lodolai e poiane.