Bressanone, un borgo da cartolina nella Valle Isarco

Situato laddove il Rienza confluisce nell’Isarco, Bressanone è una delle località più affascinanti dell’Alto Adige. Si hanno tracce di questo borgo sin dalla sua istituzione nel 901, con il nome di Prichsna (ciò rende palese la radice dell’attuale denominazione in lingua tedesca, Brixen). In verità l’area è popolata sin dall’età mesolitica, con importanti risvolti storici in età romana e medievale. Questo ricco passato confluisce nell’aspetto stesso della città, che colpisce per la sua architettura e per le strade ciottolate del centro, restituendo un colpo d’occhio da cartolina. Questo è vero in particolare nel rione Stufles, dove si respira ancora aria di Medioevo. L’edificio principale della città è il duomo di Maria Assunta, che domina la piazza più bella del borgo. L’interno dell’edificio è ricco, strutturato secondo il gusto barocco e ospita per giunta (oltre a pareti meravigliosamente affrescate) il celebre organo maggiore, dotato di 3335 canne. All’esterno, si trova il chiostro in stile romanico e con le volte a crociera di derivazione gotica; una tappa immancabile per qualunque tour di Bressanone. Altro edificio storico della cittadina è l’Hofburg, il Palazzo Vescovile, che accoglie i curiosi con il suo meraviglioso cortile centrale. Per rinfrancarsi durante la visita, Bressanone offre ottimi piatti. Si consigliano gli spätzle, gnocchi di tradizione sveva conditi con burro e speck, per poi proseguire con i knodel (canederli). Il sopraccitato speck è fiore all’occhiello della produzione di tutta la Valle Isarco; si consiglia l’assaggio dello Speck Alto Adige DOP. Un periodo ottimo per visitare il borgo è quello natalizio, dove potrete girovagare tra alcuni dei Mercatini di Natale più belli d’Italia.