Greenway!

Con le cime innevate delle Alpi che incorniciano il lago, Il cammino si snoda tra le viuzze strette e la casa a ponte sul torrente Pessetta, a Colonno. Tra le alte mura di una stretta viuzza, per qualche secondo scompare la luce della neve, che torna a riflettersi sulle acque del lago e sulla facciata della Chiesa di San Michele Arcangelo. Camminando attraverso terrazze e giardini si raggiunge Sala Comacina, situata nell'insenatura che fronteggia l'isola omonima. Le Acque calme che si diffondono sulla sponda sono dette 'Zoca de l'oil' o lisce come l'olio ed è un posto riparato dal vento così che il sole trasmette il calore ampliato dallo specchio e dalla neve. Qui ammiriamo Villa Rachele dove abitò Manzoni. L'area a lago si insinua ancora di più fino a Punta Balbianello, promontorio che ripara Ossuccio. Tra giardini, balconi e terrazze verdi, ammiriamo le ville Balbianello, Casa Benna e Villa Tosatto, con i loro meravigliosi parchi ornamentali e le fontane decorate. Raggiunto l'ultimo pianoro di Griante, con lo sfondo delle Grigne innevate, ammiriamo le ville che ospitarono personaggi illustri come Villa Ricordi dove Verdi compose la Traviata e i luoghi che ispirarono la Charteuse de Parma a Stendhal.