Il centro storico del paese era detto La Terra, nomea che onora la tradizione laboriosa e contadina della sua gente. A lungo abitata dai greci ancora si parla, tra gli anziani che lo ricordano, il dialetto griko-salentino o ellenofono. La struttura del cuore cittadino ricorda la chora bizantina con il caratteristico impianto medievale. La forma circolare, seguita dalla disposizione delle case, conferma l'pre-esistenza di una cinta muraria, che era turrita, della quale sono visibili ancora due delle sette torri. La tradizione e la cultura contadina si approfondisce a Casa a corte, un piccolo museo che espone gli antichi usi e costumi locali. Passeggiando per Via Roma, la via storica principale, ci si perde nel labirinto di viuzze che costeggiano palazzi con raffinati decori murali, balconi ricamati da sculture in pietra, stemmi di antiche casate, colonne angolari e portale artistici. Dal 2017 la cittadina è detta Città dell'Aloe, pianta coltivata e trasformata in numerose aziende fuori porta.