Villa Minozzo, una cornice verde sugli Appennini

Posto sull’Appennino reggiano, il territorio di Villa Minozzo è ampio e verdeggiante, nonché pregno di storia e cultura. Uno degli edifici più antichi è la Rocca del Melocio, una struttura difensiva imponente che domina su quello che un tempo era il confine tra l’esarcato di Ravenna e il regno longobardo; la struttura si ergeva in passato per un’altezza presumibilmente compresa tra i venti e trenta metri. Studi archeologici hanno portato alla luce non solo un complesso di ambienti, cisterne e accorgimenti architettonici difensivi, ma anche vasellame e ceramiche. Altro edificio di rilievo è la Pieve di Santa Maria Assunta, edificata a partire dal 1612 al posto della pieve medievale, precedentemente crollata. Di particolare interesse le decorazioni della navata centrale e gli affreschi. Un meraviglioso angolo di natura nel comune di Villa Minozzo è riscontrabile presso le Fonti di Poiano, delle risorgive carsiche che vanno poi a confluire nel fiume Secchia. Sono ideali per un bagno, in virtù dell’elevata salinità dell’acqua. Tra le principali attività per le quali è famosa Villa Minozzo c’è la raccolta dei funghi, attività che permette di stare a contatto con la meravigliosa cornice degli Appennini e del Parco Nazionale.