Rovereto, la città della quercia

Rovereto, detta la città della quercia: ci troviamo al centro della valle dell'Adige e il luogo in questione si sviluppa intorno al ponte Forbato, sul torrente Leno che collega nord e sud. Un primo nucleo, di carattere medievale, si sviluppa intorno al castello dei Castelbarco, il quale verrà fortificato durante la dominazione veneziana. Nel 1412 avviene, appunto, la dominazione da parte di Venezia la quale ancora riporta qualche segno la città odierna tra cui la porta di San Marco, la porta di ingresso alla piazza San Marco dove si trova la chiesa più grande di Rovereto, la quale riporta sulla facciata il simbolo di Venezia, il leone di San Marco. Nel 1750 nasce l'accademia roveretana degli agiati. Il Settecento è anche l'anno in cui verranno edificati i palazzi che ancora oggi abbelliscono corso Bettini, il quale ci porta verso la parte moderna di Rovereto. In questa zona troviamo il MArt, museo di arte moderna e contemporanea, il quale ospita moltissime mostre e milioni di visitatori. Viene scelto proprio Rovereto poichè si tratta del punto di unione tra il nord (mondo germanico) e il sud (mondo latino). Il museo è stato voluto fortemente dall'artista trentino Fortunato Depero il quale ha lasciato alla città un patrimonio di quasi 3000 pezzi.