Nonostante sia il borgo meno popolato della Puglia, chiunque si trovi a visitare questa bellezza, andrà alla scoperta di una Puglia del tutto inaspettata; differente dal mare del Salento o dalle romantiche cattedrali della terra di Bari, costituisce, insieme a Faeto, la 'Daunia arpitana', l'unica isola linguistica francoprovenzale della Puglia. Stiamo parlando di Celle di San Vito. Le origini del centro di questo incantevole borgo risalgono alla residenza estiva dei monaci benedettini del convento di San Nicola. Ma la peculiarità di questo paesino è la sua conformazione: un insieme di vicoli stretti percorribili unicamente a piedi. Ed è proprio passeggiando che si possono notare i nomi delle vie in lingua provenzale. Un luogo perfetto per ammirare le bellezze delle natura: si passa infatti dell'ampia vista sui monti, alla distesa del Tavoliere fino alla Mole massiccia del Gargano. Non mancano le feste che vengono organizzate in occasione del Venerdì Santo e della Via Crucis, dove una processione serale molto suggestiva percorre tutte le vie del paese.