La storia tra le Langhe

Il nome Sommariva del Bosco deriva dal fatto che la parte più antica del paese si trova ai margini di un vasto bosco sul primo monte dei Monti Roero, noto come 'Bosco Popolare'. Incerta è l'epoca di costituzione dell'antico borgo 'ad summam ripam nemoris' nel punto più alto della foresta. Vi sono teorie e testimonianze fisiche che rimandano ad epoche diverse: quella classica romana e quella medievale. Si suppone che durante quest’ultima sia nato il primo villaggio abitato, in questo borgo caratterizzato da natura e soprattutto tanta storia. Nonostante la modestia del popolo, la semplicità e la piccola natura del posto, visitare approfonditamente Sommariva permette di scoprire tanti monumenti interessanti. Ciò che vale la pena sottolineare è soprattutto la presenza di monumenti sacri. Ad esempio, la chiesa delle Sante Orsola ed Elisabetta in piazza Seyssel e, nella stessa piazza, quella di San Bernardino un tempo sede di una congregazione religiosa, caratterizzano la parte bassa della citta. Invece, la parte alta è dominata da due monumenti celebri: la chiesa a San Giacomo e Filippo ed il castello, ovviamente medievale, all’interno del quale avvengono numerosi eventi e mostre. Sommariva è un borgo naturale, uno scrigno che custodisce un tesoro fatto di storia ed elementi intriganti.