Camerino, tesoro umbro marchigiano ricco di arte e storia

Siamo a Camerino, nel centro di una zona montana incontaminata. Di origine umbra, municipio romano con suoi magistrati, sede vescovile già dal 465. Distrutta nel 1259 dall'esercito di Manfredi, risorse grazie alla famiglia Varano, che si mantiene al potere fino al 1539. Inglobata con le Marche nel 1809. Oggi territorio di bellezze naturali, architettoniche, tradizioni culturali e buona cucina. Le iniziative culturali, gli eventi sportivi, musicali e appuntamenti enogastronomici non mancano mai, ed hanno inizio dal 6 Gennaio con la festa del torrone terminando a Dicembre con il concerto natalizio. Le bellezze architettoniche da visitare sono l'antica Università degli studi Di Camerino, La Chiesa del Seminario Arcivescovile, dove sono esposte opere di arte quattrocentesca. L'edificio Venanzina Pennesi ospita sia il Museo Civico che quello Diocesano con i capolavori del territorio salvati dalle rovine del terremoto. Meravigliosi sono Palazzo Castelli e Palazzo Sabbieti e il Planetario Unicam. L'orto botanico istituito nel 1828 che si estende per un ettaro, al quale si accede dalla base delle mura.