Culla di storia e natura generosa: Melicuccà, alle pendici dell'Aspromonte

Nel territorio dell'Aspromonte, nella valle delle sue pendici, sorge il borgo medievale di Melicuccà. La dominazione bizantina ha caratterizzato molto la zona e a testimonianza di ciò sono presenti i resti del monastero e della chiesa di Sant'Elia lo speleota, adesso visitabili con la denominazione di 'grotta'. Al suo interno è ancora presente l'altare scavato dal santo. I resti del corpo di Sant'Elia, ritrovati nella grotta, sono invece custoditi nella chiesa del Rosario. Di grande interesse è la chiesa dedicata alla Madonna dell'Assunta, nota come Chiesa del Rito o chiesa di Loreto, situata in piazza Tocco, che custodisce una statua opera del palermitano Antonello Gagini. Accanto ad essa, è ancora possibile ammirare i resti di un antico convento francescano. Il borgo è noto anche per essere stato luogo di nascita e morte del poeta Lorenzo Calogero, di corrente ermetica. La natura del luogo regala a Melicuccà la possibilità di produrre un olio di grande pregio, intorno al quale si costruisce l'economia del borgo.