Casapesenna, storia di un riscatto campano

Casapesenna appartiene a quella parte di Campania segnata da storie di infiltrazioni camorristiche a causa delle quali l'amministrazione comunale è stata sciolta per ben tre volte, sino ad una completa riqualificazione politica grazie all'insediamento di una giovane e promettente giunta comunale. Le ferite inferte da un passato ingombrante sono state in parte rimarginate da un'opera di recupero dei territori attraverso le confische dei beni e la riapertura del parco della legalità, segno di un sano impulso cittadino di riscatto. Grazie anche all'intervento delle comunità parrocchiali e del loro lavoro sinergico con le amministrazioni comunale, Casapesenna ha puntato tutto sui suoi giovani, coinvolgendoli in prima linea attraverso progetti e programmi di recupero ispirati alla legalità. E' grazie anche a loro che oggi Casapesenna può raccontare ai suoi abitanti e visitatori una storia a lieto fine le cui pagine vengono scritte ogni giorno dietro lo spettro della camorra. Da sempre legata al suo territorio ed ispirata ad una forte tradizione agricola, Casapesenna si distingue per le sue eccellenze gastronomiche tra le quali spiccano il vino asprino, di antica tradizione angioina, conosciuto per il suo caratteristico sapore aspro, e l'immancabile bufala d. O.p, presente su ogni tavola campana che si rispetti, ai quali viene dedicata una sagra per le gioie del palato di assaggiatori e visitatori. Casapesenna rappresenta una Campania fiera, che può finalmente camminare a testa alta.