Ritorno dall'alpeggio estivo

'Alzati che sta passando la canzone popolare', canta un cantautore italiano. Certamente è da molto, dal mattino all'alba, che in paese si ode il dondolio delle campanacce al collo delle pecore, in marcia verso il paese. Un fiume vivente che bela e obbedisce, che rimane compatto e non si disperde dietro il bastone del pastore. Tante pecore, qualcuna nera, qualche capra e gli agnellini, qualcuno si deve tenere, tenuti nel mezzo, protetti e perché obbediscano. Primaluna che è addossata alla montagna, con la Chiesa che per forza é piccina e il torrente che per il gran salto é stato anch'esso governato e terrazzato. Da quel ponte ci si passa anche con il branco e chissà se anche il Parroco dà una benedizione a quella ricchezza, a tutto il latte che si trasforma in formaggio. Viene la stagione fredda, tutti, anche le bestie devono stare al caldo e conservarsi. Si impara in montagna che il formaggio va conservato e si mangia solo con il pane, perché deve bastare a passare l'inverno, freddo e bianco latte.