Apice, la città 'fantasma'

Apice è un comune di circa 5500 abitanti della provincia di Benevento, in Campania. Esso si trova sulle colline beneventane, non a molti chilometri da Napoli. Fu denominata 'città fantasma' e si dice che il suo orologio sia rimasto fermo agli anni '60, perché come cristallizzato nel tempo. Lo si nota dalle sue caratteristiche architettoniche, come nelle case, nel municipio, nella scuola o nelle più banali insegne dei negozi. Da molti viene considerata come una Pompei moderna, perché fu abbandonata dopo i terremoti del 1962 e del 1980, che portarono la popolazione a spostarsi verso altri luoghi. La ricostruzione del borgo ha avuto inizio nel 2016 nei pressi del Castello Normanno e nella sua parte superiore. Nel periodo natalizio è stato aperto per i mercatini di Natale, nella zona del Castello sono presenti diverse piccole botteghe. Invece, nella parte fino a quel momento chiusa, si è concessa la riapertura per la rappresentazione del presepe vivente, tradizione famosa pressoché nei borghi di tutta Italia. Camminare per le sue vie è un'emozione unica, perché si ha la possibilità di fare istantaneamente un tuffo nel passato.