Santa Fiora, un bellezza del Monte Amiata

Siamo a Santa Maria Fiora, in provincia di Grosseto. Entriamo subito nel nucleo più antico della città, Piazza Garibaldi, costellata ancora da strutture medievali difensive degli Aldobrandeschi. Possiamo ammirare infatti la Torre Quadrata e lo spezzone della torretta dell'orologio, le cui merlature sono un rifacimento nell'Ottocento. Dalla piazza percorriamo poi la Via Lunga, la via più antica e caratteristica del paese; qui, tra la fine del Cinquecento e il Settecento risiedeva la comunità ebraica. Proseguendo incontriamo le tipiche case con tre porte, rappresentazione medievale dei tre momenti principali della vita: la vita, il matrimonio e la morte. Incamminandoci verso via delle Monache, raggiungiamo il Convento delle Clarisse, all'interno del quale è conservato il crocifisso più venerato dai paesani, il Crocifisso Ligneo. Lungo Piazza Sant'Agostino andiamo a visitare il Convento degli Agostiniani. Oltrepassando la Porta di San Michele giungiamo in uno dei luoghi più importanti della città: la Peschiera, uno splendido parco medievale. L'ingresso si apre con la Chiesa della Madonna delle Nevi e al suo interno si raccolgono le acque sorgive del fiume Fiora.