Un giorno a Santopadre

Sul promontorio che domina il paese visitiamo la testimonianza più antica, la Torre longobarda. Ricostruita e modificata in varie epoche fino al 1400, dalla Torre si ammira il panorama sui Monti Aurunci con la Val Sorano e le Mainarde con la Val Comeno. Gli Appennini intersecano le loro creste tutt'intorno alla vista e alla guardia del Torrione. Scendendo sotto piccoli archi e tra le case di pietra, si apre una Piazza. Sul sagrato si erge la Chiesa di San Folco Pellegrino che risale al 1400. Il Santo era un pellegrino di Canterbury che si fermò a Santopadre di ritorno dalla Terra Santa. Egli è raffigurato con le conchiglie e la bisaccia del Pellegrino e tiene nella cinta una pezza, strumento di cura degli appestati. Il paese infatti fu colpito dalla peste nel 400 d. C. quando anch'egli morì. All'interno tre altari raccontano la storia di fede, speranza e carità. Un'altra importante opera è la tela con l'ultima cena e la Resurrezione di Cavalier d'Arpino che fu maestro di Caravaggio. Molti eventi e feste coinvolgono la gioventù e i visitatori.