Un giorno a Nicosia

Nel centro dell'isola e vicino alla Riserva Naturale dei Monti Sanmbughetti e Campanito, si trova il centro di origine bizantina. Conquistata successivamente dagli Arabi e dai Normanni, il Conte Ruggero di Altavilla la ripopolò con genti lombarde, intessendo la lingua con un dialetto gallo italico, ancora parlato dagli anziani. La fortuna del paese continua come civitas costantissima sotto il governo di Federico II di Svevia che la adorna di arte medievale e vi costituisce un centro culturale. Anche nel Rinascimento famiglie gentilizie costruiscono qui le loro dimore, contribuendo a rendere questo borgo particolarmente elegante. Il Castello posto sul promontorio è di fondazione bizantina e ricostruzione Normanna. Il ponte di accesso, incredibile per bellezza e architettura, è contornato da Pini, cactus e fiori spontanei secondo una simbiosi antica. Dalle curve del costone, che circondano i torrioni di guardia, si può godere di una vista eccellente della piana che si protende fino al vulcano Etna.