Ribera, la città delle arance

Ribera è un comune siciliano in provincia di Agrigento; conta 20.000 abitanti e si estende su di un'ampia pianura a 230 metri sul livello del mare che dista 7 km. Il territorio si presenta particolarmente adatto alla coltivazione, grazie alla favorevole posizione geografica ed al clima mite. Le prime coltivazioni risalgono al medio evo. Il territorio è ricco di antiche testimonianze attestanti frequentazioni preistoriche. Intorno al 1980 è stata rinvenuta una necropoli a grotticella, tipica dell'era eneolitica. Le vere origini di Ribera sono relativamente giovani e risalgono alla prima metà del 1600. Nel 1637 venne ultimata la prima chiesa della città nell'attuale piazza di Sant'Antonino; di essa non esistono più tracce perché demolita poco dopo. Ma l'intitolazione fu trasferita alla chiesa dell'Immacolata, di poco posteriore. Nel 1667, per volere del vescovo di Agrigento iniziano i lavori di una nuova chiesa madre, più consona alla città. Viene dedicata a San Nicola di Bari ed alla Vergine del Rosario, e viene aperta al culto nel 1673. Ribera è nota per aver dato i natali a Francesco Crispi, famoso politico statista Italiano. Dopo la seconda guerra mondiale Ribera si affermò per la produzione di agrumi a livello nazionale, dopo periodi bui di stenti e miseria e venne inaugurato il borgo rurale intitolato ad Antonio Bonsignore, carabiniere locale, distante 13 km da Ribera e vicino al mare. Oggi Ribera è la città dell'arancia di Ribera DOP ed é particolarmente rinomata per le diverse qualità d'olio e frutta.