Corenno Plinio

In Val Varrone, sulle sponde del lago di Como mille gradini scavati nella roccia si fanno strada tra le case e il Castello del piccolo borgo medioevale. La terrazza erbosa del piazzale è ancora fortificata e se ne riconosce lo scopo difensivo e di rifugio per gli abitanti. Il paese fu fondato dalla Famiglia Andreani che aveva ottenuto il feudo dall'Arcivescovo di Milano, Ottone Visconti, nel 1277. I 16 abitanti tengono il paesino come un gioiello punteggiando le pietre antiche degli edifici con agavi, gerani e rose. I gradini si immergono nell'acqua tra fronde di piante rampicanti e barchette colorate che dondolano attraccate al piccolo molo. Il ruolo centrale del borgo negli scambi commerciali e per il rifornimento tra le valli, è testimoniato dall'ampio lasso di tempo storico raffigurato nei dipinti, datati dal trecento all'ottocento, nella Chiesa di San Tommaso di Canterbury, come l'Adorazione dei re Magi, San Cristoforo, San Francesco e l'Epifania. Per chi vuole esplorare i dintorni, può visitare i fortini della linea Cadorna, mai usati e ben conservati, che si trovano al di sopra del borgo in luoghi molto panoramici sul lago.