Abbadia San Salvatore è un comune che si trova sulle pendici del Monte Amiata e che è conosciuto come la città delle fiaccole. Il motivo di tale denominazione risiede in un'antica usanza, secondo la quale la notte del 24 dicembre si accendono delle cataste di legna alte fino a 7 metri che ardono fino al Santo Natale. Su questo posto si narra anche una leggenda. Pare che re Rachis un giorno, mentre era a caccia, venne a sapere che abitava sulla montagna un guardiano di porci che aveva strane visioni. L'uomo vedeva sopra un abete bianco il Santissimo Salvatore, che gli appariva ora sotto forma di una fiammella, ora sotto forma di tre fiamme. Il sovrano, incuriosito, partì con la sua regina e con tutta la sua corte per osservare con i suoi occhi il miracolo, e infatti ebbe questa visione. Ciononostante, l'albero simbolo di Abbadia San Salvatore non è l'abete ma il castagno, noto in passato come l'albero del pane. Vicino alla sommità del Monte Amiata esistono ancora dei castagni secolari che producono marroni ottimi sulla gratella.