Calanna e il dominio sullo stretto di Messina

Ai piedi del Parco Nazionale dell’Aspromonte nasce il borgo di Calanna, in provincia di Reggio Calabria. Le origini della città risalgono ad epoca antichissima: nel 1962, infatti, fu rinvenuta la necropoli di un villaggio, i cui reperti testimoniano la presenza umana sul territorio già in epoca protostoria. I corredi e gli oggetti rinvenuti nelle tombe insieme agli scheletri sono conservati nel Museo nazionale della magna Grecia a Reggio Calabria. Per valorizzare ulteriormente il sito è stato creato un centro didattico archeologico, i cui pannelli espositivi informano i lettori riguardo le caratteristiche e la storia dei vari ritrovamenti locali. Sulla sommità del pianoro di Calanna, fin dall’epoca normanna, si erge un castello, meta ambita dalle famiglie che nei secoli si sono succedute per il dominio del territorio. Il Castello, infatti, si trova in una posizione ottimale per il controllo dello stretto di Messina e della fiumara del Gallico. La chiesa più importante della città è quella di Santa Maria del Rosario, al cui interno si trovano delle colonne di reimpiego di epoca bizantina e svevo normanna.