Castiglion Fiorentino

Castiglion Fiorentino, in provincia di Arezzo è bandiera arancione del Turin Club italiano. La Torre del Cassero è il simbolo principale della città, sorge nell'area più antica e fu realizzata sulla base di una precedente costruzione etrusca nel 1350 durante la dominazione perugina. Nel territorio comunale sono presenti tanti monumenti storici di grande importanza, come i tre castelli presenti sul territorio: il castello di Mammi, il castello della Montanina e il castello di Montecchio Vesponi. La collegiata di San Giuliano conserva al suo interno un affresco raffigurante il Compianto di Cristo del 1502, che rileva lo stile monumentale e drammatico dell'artista Signorelli. Piatti tipici della tradizione sono: Minestra e pane, Panzanella, Pappa al pomodoro, Frittata con le vitalbe, Bistecca di chianina e Ocio in porchetta. L'economia della città si basa principalmente sull'agricoltura infatti dopo la bonifica della Val di Chiana il territorio divenne fertilissimo facendo ottenere un ottima resa ai produttori di olio e vino. La Cantina storica di Santo Stefano, produce vini di origine toscana DOP. Il vino di Senaia è il migliore della zona fatto con vitigni toscani e francesi. Sul territorio è presente il museo archeologico che conserva i materiali rinvenuti nello scavo di Montecchio e dell'edificio sacro etrusco sotto il cassero. La Pinacoteca comunale ospitata nell'antica chiesa di Sant'Angelo, conserva un importante nucleo di dipinti da chiese un Crocifisso cimabuesco dell'artista Bartolomeo della Gatta e un San Francesco di Margaritone d'Arezzo. Inoltre sono presenti il busto reliquiario di sant'Orsola e una Croce Santa del XIII secolo. Alberto Bruni è uno scultore di Castiglion Fiorentino, che dal legno riesce con un semplice coltellino a creare delle bellissime opere.