Il Castello del Conte Mattei

Il complesso sorge su un piedistallo roccioso, a 407 m, sui ruderi di una costruzione medievale di vedetta al Reno, che fu proprietà di Federico Barbarossa e in seguito di Matilde di Canossa. Distrutto dalla signoria di Bologna nel 1293, rimase rudere fino all'arrivo del medico autodidatta Mattei che, arricchitosi con l'elettromeopatia, vi costruì la sua pittoresca residenza. Alla corte castellana, dove giocava anche un buffone, giungevano per sottoporsi alla cura alternativa, di formulazione e dinamica segreta, personaggi noti come Ludovico III di Baviera e lo Zar Alessandro II. I parenti del Conte non mantennero la struttura che fu acquistata da Stefanelli nel 1959 dove allocò una struttura turistica. Di nuovo abbandonato è stato ristrutturato dalla Cassa di Risparmio di Bologna che lo ha riaperto al pubblico nel 2006. Ricco di affreschi e rifiniture neoclassiche, le illusioni ottiche, dovute alle decorazioni delle volte articolate, accompagnano il visitatore. Somigliante alla Moschea di Cordova, la rocchetta, immersa nei boschi, offre una gita davvero particolare!